Edda + Giulia Bi | 23/02/24

sPAZIO 211 – Via F. Cigna 211, TO

VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2024 | DOOR H 21.00 | INGRESSO € 12 (prevendita su DICE.FM 10+ddp)

Edda nasce artisticamente alla fine degli anni ’80 come cantante dei Ritmo Tribale, band seminale nel nascente mondo del rock italiano, con cui ha realizzato cinque dischi di studio e tenuto centinaia di concerti. Segue una lunga pausa dalla musica e dalla vita sociale. Una crisi personale, anni difficili, droga, comunità di recupero, una sorta di rinascita. Tutto sviscerato nelle canzoni che comporranno il suo primo disco solista.
 

2009: esce Semper Biot, prodotto da Taketo Gohara, pubblicato dall’etichetta indipendente Niegazowana. Un debutto scarno e lancinante, un diario intimo che sa di doloroso miracolo. Numerosi gli ospiti, tra cui Mauro Pagani al violino, e tanti gli ammiratori illustri di questo disco – da Vinicio Capossela a Manuel Agnelli – osannato dalla critica come uno dei dischi più puri degli ultimi anni. Anche Daria Bignardi lo vuole ospite nel suo programma L’Era Glaciale, dove in un’emozionante intervista il cantautore racconta il suo universo con spiazzante sincerità. Parte un tour lungo un anno, durante il quale Edda, tra le altre cose, condivide più volte il palco con gli Afterhours, duettando con loro il suo brano “Milano”. Semper Biot intanto viene candidato al Premio Tenco come “miglior esordio dell’anno”. 

2010: esce l’ep live In Orbita, registrato a Radio Capodistria. Il mini-album fotografa la poesia di un suo concerto. Oltre ai brani tratti da Semper Biot, nell’EP figura la cover della bellissima canzone di Moltheni “Suprema”. 

2012: esce Odio i vivi, un album più denso e ricco dal punto di vista degli arrangiamenti, costituito dalla sperimentazione orchestrale, sempre con la produzione di Taketo Gohara. Il disco ottiene ancora una volta grandi consensi dalla critica, per molte delle testate è disco del mese. Il mensile Blow Up gli dedica la copertina. Il PIMI gli conferisce il premio come miglior artista dell’anno 2012. Viene candidato nuovamente al Premio Tenco, questa volta nella sezione “Miglior disco dell’anno”. 

2014: esce Stavolta come mi ammazzerai?, l’album rock della sua carriera solista. Prodotto da Fabio Capalbo (co-ideatore dell’etichetta Niegazowana), è il lavoro che consacra Edda come uno dei più significativi cantautori italiani. La critica è unanime nel dichiarare che è uno dei dischi italiani più belli del decennio. Altri dichiarano che era da “Hai paura del buio?” degli Afterhours che non si sentiva un disco così. Ma è soprattutto il pubblico a fare la differenza questa volta, aumentando considerevolmente e dimostrando grande attaccamento durante le 70 date del tour. 

2017: dopo cinque album con i Ritmo Tribale e quattro da solista (tre originali e un EP live), EDDA torna con Graziosa utopia, un disco maturo, forte e disperato, denso di suggestioni, spiritualità, provocazioni e amore incondizionato. E’ a tutt’oggi considerato il suo disco di riferimento per buona parte del pubblico rock ed è forse anche il disco più conosciuto di Edda. Graziosa utopia è stato seguito da un tour fortunato che ha raccolto grandi consensi tra i suoi fans.  

2019: a due anni di distanza dal successo di Graziosa utopia, Edda vira bruscamente sul versante artistico e torna con un disco inconsueto, leggero nella forma quanto maturo nel contenuto, assai diverso dai precedenti. Si intitola Fru Fru, è un album molto ironico e paradossale, e la sua leggerezza è ben rappresentata dal titolo, riferimento ai biscotti wafer, “ma è anche un termine che indica la leggerezza con la quale mi piacerebbe affrontare la vita.”(Edda). Luca Bossi è il produttore artistico e arrangiatore di tutte le canzoni.   

L’arrivo del Covid ferma i concerti di presentazione di Fru Fru ma non l’attività di Edda, che da remoto risponde subito con entusiasmo alla proposta di Gianni Maroccolo di realizzare un disco regalo da offrire al pubblico in cambio dei soli costi vivi sostenuti per realizzarlo. Nasce così Noio; volevam suonar (2020, Contempo), uscito a nome Edda & Marok, scritto e registrato a distanza e in pieno lockdown. Edda e Gianni Maroccolo proseguono la loro collaborazione anche in occasione del nuovo album di Edda, Illusion (ɪˈluːʒ(ə)n), che esce il 23 settembre 2022. Il disco contiene 11 canzoni ed è prodotto dallo stesso Maroccolo. All’album fa seguito un tour che per alcune date speciali vede anche la partecipazione dell’illustre bassista e produttore. 
Nell’autunno 2023 Edda torna on the road per una serie di concerti speciali intitolati Minimal (animal) set, che lo terranno impegnato fino alla primavera del 2024.

Biglietti su DICE.FM

ALTRI EVENTI DA NON PERDERE

TICKETS